giovedì 29 novembre 2012




A presto!

Dopo la ripresa delle attività, ci incontreremo per le riunioni operative di autunno.  Gli incontri si svolgeranno a Catania presso la Scuola Media "Dante Alighieri" di via Cagliari 59 il 30 novembre 2012 alle ore 10:00 (per le scuole della Sicilia orientale)  e a Palermo presso il Liceo "Galileo Galilei" di via Danimarca 54 il 14 dicembre 2012 alle ore 10:00 (per le scuole della Sicilia occidentale).
Trovate la lettera di invito e le schede di adesione nell'area riservata del sito www.progettofaro.it

Le riunioni d'autunno, come sapete, hanno valenza operativa. Analizzeremo i processi che la rete ha messo in atto nell'ambito dell'autoanalisi di Istituto nel nuovo panorama tracciato dalle esperienze innovative in corso. Prenderemo in esame ipotesi di ampliamento delle tematiche formative e degli ambiti di intervento.

Un affettuoso saluto

Sebastiano Pulvirenti













Sebastiano Pulvirenti, Uno sguardo alle sperimentazioni sulla valutazione delle scuole ...

http://www.slideshare.net/sepulvi/pulvirenti-sperimentazioni-sulla-valutazione-delle-scuole

venerdì 4 maggio 2012

Il prof. Scheerens a Palermo per le Scuole della Rete F.A.R.O. !

4 maggio 2012


Si è svolto a Palermo il Seminario di studio dedicato alle dimensioni  della valutazione nella scuola che cambia. Numerosi i contributi offerti, a cura di Mirella Pezzini, Salvatore Ferraro, Sebastiano Pulvirenti, Donatella Poliandri, Jaap Scheerens, Raimondo Bolletta e Silvana Mosca.


giovedì 3 maggio 2012

Il Convegno del 4 maggio 2012 - Centro congressi S.Paolo Palace Hotel Palermo via Messina Marine 91

Un cordiale arrivederci a Palermo!

Il Convegno di quest'anno tende ad analizzare le dimensioni della valutazione nella Scuola che cambia. Quale rapporto tra valutazione interna e valutazione esterna? Quali sono le principali tendenze dei processi sperimentali nell'attuale fase della Scuola italiana? Quale identità per la scuola che persegue qualità e rigore professionale? A queste domande il Convegno tenterà di dare risposta attraverso gli interventi dei relatori che si alterneranno nel corso della giornata: Salvatore Ferraro, Sebastiano Pulvirenti, Donatella Poliandri, Jaap Scheerens, Mirella Pezzini, Raimondo Bolletta e Silvana Mosca.

Vi aspettiamo ... Chi non si è ancora iscritto, si affretti.
Trovate la scheda di adesione nell'area riservata del sito.  Al Convegno sono invitati il dirigente e il docente referente di ciascuna scuola aderente alla nostra Rete.

                                                                                      Sebastiano Pulvirenti
Ecco l'agenda dei lavori:


Ore  9.00    Registrazione dei partecipanti

Ore 10.00

Salvatore Ferraro, Relazione introduttiva

Sebastiano Pulvirenti, La qualità dei percorsi formativi tra “ Indicazioni per il curricolo” ed
                                               ambito di intervento a dimensione europea   

Donatella Poliandri, Autoanalisi e processi nazionali di sperimentazione in ambito valutativo

Jaap Scheerens, Internal and external School evaluations

Question time
introduce Mirella Pezzini

Ore 13.00 Colazione di lavoro

Ore 15.00

Raimondo Bolletta, Leadership e cultura identitaria dell’Istituto

Silvana Mosca, Autovalutazione della qualità educativa e miglioramento nel progetto AVIMES

Question time

Sebastiano Pulvirenti, Conclusioni

Ore 17.00  - Termine dei lavori



giovedì 19 aprile 2012

Dopo tanti anni di autoanalisi finalmente ... è accaduto il miracolo!

Cari colleghi, 
dopo tanti anni di autoanalisi finalmente … è accaduto il miracolo! 
E' vero, è possibile, non è pura teoria... la scuola impara da se stessa, la “learning organization” si è manifestata chiaramente quest'anno!
Senge (Senge, P, The fifth Di- scipline, NY, 1990) definisce la “learning organization” come “un’organizzazione in cui non è possibile non imparare poichè in tale contesto imparare è un processo intrinseco della vita professionale. La learning organization è una comunità di persone che si scambiano costantemente le loro capacità e competenze al fine di creare e concepire nuove idee”. In base a Malhotra (1996) la learning organization è “un’organizzazione con un sistema filosofico in grado di anticipare, e reagire ai cambiamenti, alla complessità e all’incertezza”. In base a Shein possono essere identificati 4 fattori dai quali dipende la capacità di un’organizzazione di imparare: 1)un senso diffuso di identità, scopo o missione; 2) la potenzialità del sistema (organizzazione) di adattarsi ed aggiornarsi in funzione dei cambiamenti interni ed esterni all’organizzazione; 3) la capacità del sistema di percepire e misurare la realtà esterna; 4) un certo livello di integrazione dei sottosistemi (e delle loro culture) che costituiscono il sistema nella sua globalità. 
In qualunque modo si definisca la learning organization, questo è ciò che è accaduto alla Dante Alighieri di Catania:
- dopo la comunicazione in Collegio dei Docenti dei risultati del rapporto Faro, dopo aver deliberato di effettuare un intervento sistemico sulle criticità valutate più “gravi”, il Collegio delega lo staff per l'elaborazione del progetto di miglioramento . In sede di staff, raccolte le proposte migliorative ci accorgiamo ...ecco il miracolo...che molte azioni era già state attivate dalla scuola perchè ritenute necessarie per la qualificazione dell'offerta formativa e del servizio scolastico in genere. 
In sintesi, la scuola in modo fluido, come intervento ordinario, ha deliberato e realizzato azioni formative, di riflessione collegiale, di studio individuale e di gruppo poiché valutate indispensabili per la crescita professionale e formativa del servizio scolastico offerto, come risposte ai problemi rilevati dai vari attori del processo formativo ( docenti coordinatori, staff, genitori,) . Insomma, prima di “raccontarci” quali fossero le criticità della scuola e prima di individurae le azioni migliorative, l'organizzazione scolastica aveva individuato e messo in atto gli interventi migliorativi.
Qualuncuno potrà pensare che è stato un caso o che il merito non va tutto al Progetto FARO. Forse sì e forse no!!!
Io credo che dopo 10 anni di raccolta dati, di elaborazione delle criticità e dei punti di forza, di analisi e progettazione delle azioni di miglioramento … è impossibile che il sistema non abbia imparato da se stesso!!!
Sono proprio soddisfatta! L'obiettivo ultimo di un sistema di autoanalisi ritengo sia questo: diventare azione ordinaria del sistema scolastico e non un progetto specifico!

A presto,
Daniela Vetri 

martedì 17 gennaio 2012

Dopo i Convegni di Palermo e di Catania (11 e 13 gennaio 2012)

Dialogo costante, maggiore interattività e possibilità di compilare gli strumenti di rilevazione anche con modalità on-line: queste le principali proposte emerse nei Convegni che si sono svolti a Palermo presso l'Istituto tecnico "Pareto" e a Catania presso la Scuola secondaria di primo grado "Dante Alighieri".
Sul piano scientifico il modello proposto dal nostro progetto si riconferma valido strumento di autoanalisi basato sulla raccolta di dati oggettivi e percettivi affidati alla scuola stessa che li riconsidera e li analizza per ulteriormente individuarne le possibili interpretazioni. E' da questo processo di riflessione che scaturisce la capacità di "reazione" della scuola che si impegna nella fase del miglioramento e del potenziamento.
Nei Convegni è stata, inoltre, approvata la proposta di implementazione degli indicatori sulle aree che il progetto VSQ (Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole) ha previsto nelle scuole sperimentali delle provincie di Arezzo, Mantova, Pavia e Siracusa:
  • Valutazione interna e autovalutazione
  • Valutazione degli studenti
  • Inclusione degli studenti stranieri
  • Inclusione studenti con disabilità
  • Recupero, Potenziamento e Orientamento
Bisognerà poi rafforzare la capacità di introspezione e di analisi delle scuole che potranno "raccontarsi" anche con l'aiuto di un esperto esterno. Si potrebbe, quindi, prevedere la formazione di un gruppo di docenti referenti del FARO disponibili ad intervenire in scuole diverse dalla propria per un lavoro di ascolto e di testimonianza attiva. 

A presto!

Sebastiano Pulvirenti
sepulvi@gmail.com